Articoli

Al via i lavori della nuova comunità minori

AL VIA I LAVORI PER LA NUOVA COMUNITÀ MINORI DI TREVIGLIO 

E DI UN APPARTAMENTO PER I NEO MAGGIORENNI

Saranno accolti 10 adolescenti e due neo maggiorenni, l’apertura dall’autunno 2024

 

TREVIGLIO – 24 febbraio 2024 – Sono state presentate oggi la nuova Comunità educativa minori e l’appartamento per i neo maggiorenni di Treviglio che ospiteranno 10 adolescenti e 2 neo maggiorenni del territorio in via Casnida 19. 

S.E Mons. Giuseppe Vegezzi, ausiliare dell’Arcivescovo di Milano, ha benedetto l’avvio dei lavori che ristruttureranno i locali della Fondazione Mons. Ambrogio Portaluppi, trasformandoli in una casa accogliente per ragazzi pre-adolescenti e adolescenti che, per vari motivi, non vivono o non possono più vivere nel nucleo familiare d’origine.

Il nuovo servizio di accoglienza residenziale sarà aperto dal prossimo autunno ed è una co-progettazione tra l’Ambito Risorsa Sociale della Gera d’Adda e la Fondazione Mons. Portaluppi. Saranno una struttura a carattere comunitario ed un appartamento, in cui i giovani ospiti convivono insieme all’équipe educativa presente 24 ore. L’obiettivo è di far crescere in un luogo sano e stimolante gli ospiti accolti e avviarli verso l’autonomia di vita, affiancandoli in tutte le questioni personali: dagli studi al lavoro, dalla casa alla salute, alle scelte di vita.

«Sono particolarmente contento per l’avvio dei lavori che porteranno all’apertura della struttura fortemente voluta dai Sindaci dell’Ambito di Treviglio e che rappresenterà anche un salto di qualità per Risorsa Sociale, chiamata in prima linea alla gestione della Comunità.  La collocazione in città rappresenterà un’ottima opportunità per i giovani ospiti di poter più facilmente essere inseriti in un contesto educativo offerto dalle scuole, dalle attività sportive e dalle iniziative culturali che Treviglio offre» ha spiegato il Presidente del CDA di Risorsa Sociale della Gera d’Adda, Giorgio Barbaglio. 

Il Presidente della Fondazione Mons. Portaluppi, Mons. Norberto Donghi ha aggiunto: «La nuova casa famiglia è voluta dalla Fondazione Mons. Portaluppi, ma anche dall’intera comunità cristiana del nostro territorio, dalla nostra comunità pastorale Madonna delle Lacrime. È un ulteriore segno di attenzione ai giovani, particolarmente a quelli che ne hanno maggiori necessità. L’attenzione della comunità Cristiana, non è solo quella alle sue chiese e ai suoi beni culturali.  Prima di tutto e soprattutto, siamo chiamati ad avere attenzione alle persone e questa nuova iniziativa ne è un segno eloquente».

450 mila euro è il costo totale dell’intervento di ristrutturazione e arredamento della comunità, composta da due appartamenti: uno comunitario da 290 metri quadri e uno più piccolo per pochi ospiti in prosieguo amministrativo. A contribuire alla realizzazione c’è anche l’azienda di Pagazzano, Stucchi SpA, con una cospicua donazione. «Abbiamo deciso di sostenere l’iniziativa perché crediamo che, come azienda che è parte della comunità territoriale, uno dei nostri compiti sia anche quello di contribuire ad aiutare le persone più fragili, soprattutto se si tratta di giovani e giovanissimi; abbiamo quindi scelto di farlo supportando un progetto di aiuto che riteniamo importante, ma soprattutto concreto» ha detto Giulia Stucchi, Referente per la Responsabilità Sociale d’Impresa di Stucchi.

Laura Redaelli, direzione soci e comunicazione di Coop Lombardia, ha illustrato la campagna promossa dai supermercati cittadini a marchio Coop: «Dal primo di marzo sarà attiva presso i due punti vendita Coop di Treviglio una raccolta fondi attraverso delle card che soci e clienti possono prelevare e passare alla cassa quando fanno la spesa, dando così il proprio contributo che poi Coop Lombardia integrerà a beneficio dell’acquisto degli arredamenti. L’obiettivo, in accordo con la Fondazione Mons. Portaluppi, è quello di coinvolgere tutta la comunità in questa opera importante di tutela di ragazzi vulnerabili del territorio, e noi siamo contenti di poterlo fare attraverso le nostre strutture e ingaggiando i nostri soci».

Altri contributi arriveranno dalla Fondazione Cariplo, tuttavia per completare i lavori è ancora possibile effettuare una donazione economica. Maggiori informazioni su www.fondazioneportaluppi.it.